Il metodo a secco viene applicato per lo più con caffè raccolto con la tecnica dello stripping. Le drupe vengono essiccate al sole, per circa venti giorni, mescolandole di tanto in tanto. Oggigiorno tale tempistiche possono essere ridotte ricorrendo ad apposite camere di essiccazione. Una volta secco il guscio esterno delle drupe viene frantumato con apposite macchine, liberando i due chicchi di caffè. I caffè così ottenuti vengono anche detti “naturali”.
Nel metodo in umido le drupe vengono collocate in ampie vasche piene d’acqua. Le stesse vengono separate in base al loro galleggiamento. Le bacche così selezionate vengono spolpate trasferendo i chicchi, ancora avvolti nella loro pellicola, in apposite camere di fermentazione. A fermentazione ultimata il chicco viene spogliato della pellicola e posto ad essiccare per una trentina di giorni. I caffè così ottenuti vengono anche detti “lavati”.